Ritardare l’eiaculazione
La strategia di base per prolungare l’erezione e ritardare l’eiaculazione è quella di rendere il pene meno sensibile alla stimolazione fisica. Meno sensibilità significa maggior tempo necesario per raggiungere l’orgasmo.
Ciò si ottiene abituandosi alla sensazione attraverso un’attività sessuale più frequente, al fine di ottenere maggiore resistenza e minore sensibilità agli impulsi sessuali.
L’utilizzo di prodotti per la sessualità maschile che contengano sostanze chimiche speciali che rendono il pene meno sensibile al fine di ritardare l’eiaculazione (di norma anestetici o simili; si possono trovare sotto forma di spray, pomate, lozioni, creme, pillole o in preservativi speciali, rivestiti con queste sostanze) si è rivelato come un’opzione efficace, anche se è sconsigliabile un uso troppo intensivo, in quanto questi prodotti possono rendere più difficile l’erezione o far diminuire la sensibilità del partner sessuale.
Esistono anche alcuni farmaci per trattare questo problema, ma necessitano di prescrizione medica. Altri farmaci (come ad esempio gli antidepressivi) a volte possono causare una riduzione di sensibilità del pene, ma molto più comunemente causano disfunzione erettile. Vi è anche un metodo che prevede l’iniezione di vasodilatatori (farmaci che dilatano i vasi sanguigni) direttamente nel pene.
Alcuni esercizi specifici per il pene , come la tecnica detta “squeezing”, che prevede che la punta del pene venga sottoposta a pressione poco prima dell’orgasmo, non sono molto efficaci, giacchè è molto complicato agire con l’adeguato tempismo. Altri metodi “fai da te” simili, come la stimolazione strategica o la tecnica “start and stop” (per cui si ritarda l’orgasmo cercando di fermarsi poco prima che sopraggiunga) e la restrizione dei testicoli (si impedisce ai testicoli di muoversi durante l’atto sessuale, cosa che in teoria ritarda l’eiaculazione) possono diventare utili con la pratica. Un’altra tecnica che si può auto-applicare è quella che prevede il raggiungimento di un orgasmo (di solito grazie alla masturbazione) prima del rapporto sessuale; di conseguenza si tarderà più tempo a raggiungere l’orgasmo successivo (raggiunto durante un rapporto sessuale).
Il modo migliore per affrontare il problema è combinare questi metodi auto-applicati a trattamenti con sostanze chimiche.